Corso di Formazione per i Tecnici abilitati alla
Certificazione Energetica degli Edifici
Modulo I
17
In tal modo, secondo il Ministero, si tiene conto della quota parte dei combustibili correlata alle fasi
di preparazione della biomassa (raccolta, trasformazione, confezionamento e trasporto).
Comunque, restano
validi i tre requisiti fondamentali
che le caldaie a biomasse devono – e
dovranno – rispettare per poter beneficiare della detrazione, ovvero:
1) avere un
rendimento
utile nominale minimo
conforme alla classe 3
, secondo la norma
europea UNI-EN 303-5;
2) rispettare i
limiti di emissione
, stabiliti dalla sezione 2 dell'allegato IX alla parte quinta del
D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche e integrazioni, oppure i più restrittivi limiti fissati da
norme regionali, se presenti;
3) utilizzare
biomasse combustibili
ricadenti fra quelle
ammissibili
ai sensi della sezione 4
dell'allegato X alla parte quinta del D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche e integrazioni.
La rispondenza a tali requisiti deve essere riportata nell’asseverazione compilata dal
tecnico abilitato.
Un’ultima modifica riguarda
le metodologie per la determinazione dell’indice di prestazione
energetica per la climatizzazione invernale
: viene definitivamente chiarito, nei casi in cui è
espressamente previsto, che si può utilizzare indifferentemente lo schema di procedura
semplificata di cui all’
allegato G al DM 7/4/2008
o quello previsto all’
allegato 2 al DM 26/6/2009.
Rispetta
l’
ambiente
…
…usa le
biomasse
…
…e ottieni le
agevolazioni fiscali
!
